Le celebrazioni del Vate della Sardegna p.me. (Paolo Merlini). Tributo a Sebastiano Satta a 150 anni dalla nascita Alessandro Mele. Fumetti, fotografia e musica in omaggio all’amato Bustianu Alessandro Mele. Centosessanta coristi intonano “No potho reposare” Parcheggio per auto o monumento?
continuaPiero Pretti intona “A Diosa” in Piazza Satta
continuaMolte delle foto riprodotte sono tratte da: Paolo Piquereddu, Agostino Murgia, Salvatore Novellu. Raffaele Ciceri. Fotografie di Nuoro e della Sardegna nel primo Novecento, Ilisso, ISRE, 2012. Il testo integrale dell’opera è disponibile in biblioteca (vai al catalogo) Giovanni Cadalanu (a cura di). Vecchia Nuoro, Fossataro, 1970 Il testo integrale dell’opera è consultabile in biblioteca […]
continuaIl Colle di Sant’Onofrio, nei pressi dell’abitato di Nuoro, fu uno dei luoghi più amati dal Poeta. Qui fu inaugurato nel 1934 il monumento a lui dedicato, realizzato dallo scultore Francesco Ciusa. Nel corso degli anni, l’incuria e l’opera dei vandali hanno portato alla quasi totale distruzione dell’opera, di cui restano la base e alcuni […]
continuaAnnico Pau svela il quaderno segreto di Sebastiano Satta, Vate di Sardegna
continuaPaolo Merlini. Piazza Satta, un sogno che dura da mezzo secolo Le parole di Nivola all’inaugurazione del 3 giugno 1967
continuaAll’inizio del secolo XX Nuoro era un grosso borgo agro-pastorale di poco più di 7000 abitanti, facente parte dell’allora Provincia di Sassari. Diventò capoluogo dell’omonima provincia nel 1927. Le foto riprodotte sono tratte da: Paolo Piquereddu, Agostino Murgia, Salvatore Novellu. Raffaele Ciceri. Fotografie di Nuoro e della Sardegna nel primo Novecento, Ilisso, ISRE, 2012. Il […]
continua