Acuto osservatore della realtà e delle persone che lo circondavano, Sebastiano Satta era solito realizzare schizzi che spesso si rivelavano veri e propri ritratti delle varie figure che popolavano le aule del tribunale: dai giudici, agli imputati o ai testimoni. Altre volte invece la mano del poeta riproduceva immagini legate alla natura, al paesaggio o […]